Dopo il video ufficiale, rilasciato negli scorsi giorni da EA, relativo al gameplay, nel quale si é potuto avere un assaggio di quello che sarà il nuovissimo FIFA 21, pochissimi fortunati hanno potuto già provare una prima versione del gioco e hanno espresso la loro opinione riguardo al gameplay, al di là delle fonti ufficiali.
NEXT GEN
Nonostante manchi davvero pochissimo al lancio delle console di nuova generazione, EA sembra non voler ancora svelare nulla riguardo alle novità che vedremo su PS5 e su Xbox Series X. Tutto ciò che leggerete in questo articolo sarà dunque dedicato interamente alle versioni Old Gen.
DRIBBLING AGILE
La prima novità che salta all’occhio prendendo in mano il pad e immergendosi tra i campi di Ea Sports é sicuramente quella relativa alla nuovissima meccanica di dribbling, che permetterà, grazie alla combo L1 + Levetta analogica sinistra, di superare gli avversari nello stretto in una maniera mai vista prima. L’effettiva efficacia di questa nuova skill dipenderà ovviamente dal giocatore impegnato nell’azione, in base al valore nello specifico parametro. Sarà dunque solamente una cerchia ristretta di giocatori quella che riuscirà a performare al meglio in questa nuovissima dinamica. Nelle prove effettuate in questi giorni sembra comunque essere una skill davvero interessante, che, non sempre, ma nella maggior parte dei casi, consente di superare il diretto avversario, in particolare se esso non ha alti valori difensivi.
POSIZIONAMENTO INTELLIGENTE
La seconda novità di Gameplay annunciata da EA é quella relativa al posizionamento intelligente. Esso consiste in una capacità, variabile da giocatore a giocatore, di mantenere la posizione esatta e di effettuare movimenti senza pallone. Anche in questo caso la reale efficacia di questa innovazione va valutata pad alla mano, e dopo le prime prove di gameplay sembrerebbe essere una funzione volta ad influenzare in maniera decisiva il gameplay. Se é infatti vero che giocatori di un certo calibro riusciranno grazie al posizionamento intelligente a chiudere meglio le linee di passaggio o a tenere alla perfezione la posizione in attacco per non finire in offside, é altrettanto vero che i giocatori meno blasonati potranno lasciare perdere la marcatura sul diretto avversario o finire spesso in fuorigioco.
INSERIMENTI CREATIVI
Una funzione che é un po’ passata in secondo piano durante gli annunci relativi al gameplay é quella relativa agli inserimenti creativi, essi infatti, dopo una prima prova con mano, risultano si efficaci e creatori di grandi occasioni in fase offensiva, ma allo stesso tempo ci viene difficile pensare che essi possano venire utilizzati contro avversari reali e non contro la CPU, in quanto la meccanica di utilizzo risulta fin ora un po’ macchinosa.
COLLISIONI NATURALI
La novità relative al sistema di collisioni é sicuramente volta ad evitare di assistere a scene spesso presenti su FIFA 20, con giocatori che dopo un contrasto non riuscivano più ad alzarsi o che volavano via. Dopo alcune prove del nuovo capitolo EA, sembra che l’azienda canadese abbia fatto un’ottimo lavoro riguardo a questa particolare situazione, riuscendo a evitare situazioni e contrasti bizzarri.
IL REWIND
Ultima tematica trattata é quella relativa al Rewind, opzione che permette di rigiocare un’azione da gol non andata a buon fine. Questa nuovissima funzione sarà ovviamente disponibile solamente nelle partite contro la CPU e sarà possibile attivarla premendo L2+R2+Options.
META
Ciò che più interessa a tutti é però il meta, ovvero quelle dinamiche specifiche che hanno o meno una determinata efficacia al fine della vittoria finale. Il drag back é stato fortemente depotenziato, ed inoltre sono stati cambiati i tasti per poterlo realizzare (ora L1+R1+Stick analogico). I colpi di testa sembrano invece essere tornati finalmente utilizzabili, con i giocatori che riusciranno nuovamente ad imprimere forza e precisione alle loro incornate, a differenza di quanto visto su FIFA 20. Il tiro sul primo palo, sembrerebbe essere fino a questo momento, quello ancora più efficace, mentre i tiri a giro spesso faticano a gonfiare la rete.
CURIOSITÁ
Il calcio ha negli ultimi anni, in particolare dopo l’emergenza Covid, cambiato moltissimo delle sue tradizioni, ma EA sembra invece restare sui suoi passi. È per questo motivo che su FIFA 21 non ci sarà traccia del VAR e gli stadi, contrariamente a quanto era stato ipotizzato da qualcuno, saranno pieni di tifosi come sui precedenti capitoli. Sarà invece possibile modificare il prato di gioco come mai visto prima: con la possibilità di scegliere tra il colore del prato, la forma delle righe e il tipo di erba (sintetica o reale). Rimosse invece due delle esultanze più odiate e bistrattate: quella dello “zitto” e l’”ok”. Ancora non é chiaro invece se i cambi disponibili durante le partite diventeranno 5 come nel calcio reale o se resteranno 3.
Si conclude qui questo articolo dedicato al Gameplay di FIFA 21.
FIFA 21 sarà disponibile per le piattaforme PlayStation 4, Xbox One, PC e Nintendo Switch e su Playstation 5 ed Xbox One X.
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