FIFA 20: l’intervista a Crazy Fat Gamer dopo la Fut Champions Cup di Bucarest

Diego Campagnani, in arte Crazy Fat Gamer é stato l’unico italiano presente alla prima FUT Champions Cup tenutasi a Bucarest.
Il player dei QLASH ha ottenuto dei fantastici risultati sul territorio rumeno, riuscendo ad arrivare fino alla semifinale e piazzandosi così in TOP 4 per quanto riguarda il tabellone dedicato ai videogiocatori PS4.
Da segnalare, tra i tanti avversari caduti sotto le giocate di Diego, il nome di Nicolas99FC, primo giocatore affrontato e sconfitto dall’italiano, precisamente con il risultato complessivo, tra andata e ritorno, di 3-2.

Crazy Fat Gamer

A seguire l’intervista rilasciata da Crazy Fat Gamer ai nostri microfoni.

Flavio Dell’Erba:

«Hai dei rimpianti per come é andata o ti ritieni pienamente soddisfatto del risultato raggiunto? Qual era il tuo obiettivo prima di partire per Bucarest

Crazy Fat Gamer:

«Alla fine ci eravamo prefissati la Top 8 ed é arrivata invece la Top 4 che è anche meglio dunque sono pienamente soddisfatto del risultato ottenuto».

Flavio Dell’Erba:

«Qual é l’avversario che ti ha messo maggiormente in difficolta e cos’è, se c’è stato, che ti ha dato maggiormente problemi a livello di organizzazione delle partite, di stanchezza o semplicemente di gameplay

Crazy Fat Gamer:

«La partita più difficile contro Jeffrry, ai quarti di finale, lui usava il 433 con il coc che é un modulo che non usa nessuno e non riuscivo a trovare spazi.
A livello di gameplay invece non ci sono stati grossi problemi e il gioco era abbastanza fluido».

Flavio Dell’Erba

«Hai intenzione di apportare cambiamenti alla tua squadra per la prossima FUT Champions Cup del 22-24 novembre? Magari terrai in squadra Patrick Vieira che ti ha dato forse la maggior gioia in questo torneo?»

Crazy Fat Gamer:

«Non cambierò nulla anche perché é tra meno di due settimane, squadra che vince non si cambia».

Flavio Dell’Erba:

«Quali sono stati i premi da te ricevuti a seguito dell’ottimo risultato ottenuto?»

Crazy Fat Gamer:

«A livello di competitive ho preso 800 Pro Points, mentre a livello monetario ho portato a casa 7500$».

Flavio Dell’Erba:

«Ho visto che a Bucarest sei stato sempre in compagnia dei ragazzi dei QLASH, questa cosa ti ha aiutato a livello mentale?»

Crazy Fat Gamer:

«Si certamente perché comunque si sta sempre bene in compagnia di amici e mi sono serviti come distrazione tra le varie sfide».

Flavio Dell’Erba:

«Domanda curiosa, durante le tue partite dietro di te era presente una tua gigantografia in cui portavi le mani al mento, c’é un significato particolare in quel gesto

Crazy Fat Gamer:

«Ho fatto diverse foto e hanno scelto quella, avevo anche fatto quella con il gesto all’italiana, questa é quella che fa Ronaldo quando va in telecamera dopo un gol su FIFA e ho preso ispirazione proprio da quell’esultanza».

Flavio Dell’Erba:

«Tu che sei conosciuto storicamente per essere un maestro del 4-4-2, hai invece usato anche il 4-2-3-1, il 4-4-2 con i cdc e il 4-2-2-2. A cosa é dovuta questa duttilità che hai avuto nei moduli in questo torneo?»

Crazy Fat Gamer:

«Perchè contro alcuni giocatori bisogna utilizzare moduli diversi in modo tale da riuscire a creare più occasioni, ci si deve adattare allo stile dell’avversario e questo mio adattarmi é stato sicuramente una delle chiavi dell’ottimo risultato da me ottenuto».

Flavio Dell’Erba:

«Obiettivi per la prossima FUT Champions Cup? Ripetersi sarebbe già un successo o punti più in alto?»

Crazy Fat Gamer:

«Ripetersi da sempre l’accesso alla Cup successiva dunque sarebbe ottimo, poi comunque sarebbero altri Pro Points importanti, penso dunque che firmerei per un altra Top 4».

Flavio Dell’Erba:

«Cosa ne pensi di Tekkz (Il vincitore di questa tappa della FUT Champions Cup n.d.r)? Ragazzo che nonostante la giovane età sta sbaragliando la concorrenza e sembra essere inarrestabile».

Crazy Fat Gamer:

«Secondo me Tekkz se trova un‘avversario veramente forte in difesa potrebbe andare in difficoltà, ieri ho guardato la finale e un paio di occasioni l’avversario le ha avute. Il suo punto di forza é sicuramente l’attacco, fa tante finte e riesce spesso a creare la superiorità numerica».

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento!
Nome