Cosimo Guarnieri, nella giornata di domenica, ha partecipato al suo secondo Qualifier della stagione, ed è riuscito ad ottenere un’ottima Top 4, vedendo sfumare i match finali a causa della sconfitta ai rigori ottenuta contro lo spagnolo del team Dux Adriman.
Noi di FutXFan lo abbiamo intervistato a margine dell’evento.
Nella giornata di ieri hai partecipato al tuo secondo evento di quest’anno, e sei stato l’unico italiano a raggiungere questo traguardo! Sei soddisfatto per la Top 4 ottenuta o pensavi di poter far meglio?
-Ho avuto diverse difficoltà riguardo alla scelta della squadra, anche il giorno stesso dell’evento, poichè ci sono stati dei cambiamenti relativi alle restrizioni. Nonostante ciò una volta iniziato a giocare nel torneo ho trovato la giusta confidence e sono migliorato partita dopo partita. Sappiamo tutti come ho perso contro Adriman, in maniera sfortunata e ingenua, mi sono divorato diversi gol. Sono quindi soddisfatto per la Top 4, perchè è un risultato di livello altissimo, che tutti vorrebbero fare, però sono consapevole che avrei potuto fare ancora meglio.
C’è del rammarico per la sfida persa con Adriman ai rigori? E’ stata solo sfortuna o ti è mancata un po’ di freddezza nel rigore a tempo scaduto e nella serie finale?
-Sicuramente ho avuto tanta sfortuna, su questo non ci sono dubbi. Rivedendo la partita mi sono reso conto di come mi sia divorato diversi gol per mancanza di freddezza in determinate situazioni e ciò a livelli altissimi, contro giocatori esperti, purtroppo fa la differenza.
Ora, con il provvisorio decimo posto nel ranking, ti sei quasi assicurato un posto nei Play off! Adesso l’obiettivo diventa la FIWC?
-I Play off a questo punto sono quasi assicurati. Ora l’obiettivo diventa il mondiale. Prima però bisogna pensare alla prossima qualifica ed ai Play off. Step by step.
All’evento hai stupito tutti con alcuni giocatori come Marcos Llorente e Joao Felix, li porterai anche alla prossima qualifica o pensi che li sostituirai?
-Si, penso di riproporli, principalmente per una questione di crediti, i quali attualmente non mi bastano per migliorare la squadra e per farle fare quel salto di qualità. Personalmente mi trovo molto bene con Llorente e Felix, non sono dei fenomeni, ma si adattano perfettamente al mio stile di gioco.
Un tuo commento riguardo a Levi, il giovanissimo talento olandese del team Gullit che ha trionfato in due eventi consecutivi. Hai avuto già modo di giocarci durante questa stagione?
-Per me Levi è un fenomeno, mi ricorda tantissimo Tekkz di FIFA 19, il quale vinse tutti gli eventi, perdendo solo al mondiale. Me lo ricorda principalmente per la sua freddezza e per la personalità. Quest’anno ho avuto modo di giocarci alla prima qualifica e grazie alla vittoria contro di lui riuscì ad andare avanti in quel torneo. Già in quella circostanza avevo intuito che era un fenomeno e che questa stagione sarebbe stata per lui straordinaria.
Si conclude qui questo articolo dedicato all’intervista a Cosimo Guarnieri.
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