FUT Champions Cup IV: l’intervista agli italiani dopo l’evento di Parigi

La FUT Champions Cup IV, con sede a Parigi, è recentemente terminata e ha visto trionfare nella finalissima il brasiliano Zezinho. All’evento erano presenti anche tre ragazzi italiani, Daniele “Prinsipe” Paolucci, Raffaele “Er_Caccia98” Cacciapuoti e Alessio “Godmode” Carbone, e noi di FutXFan li abbiamo intervistati a margine del torneo appena concluso.

Prinsipe

Daniele era sicuramente uno dei più attesi, dopo i fantastici risultati ottenuti su FIFA 17 e dopo il recente piazzamento come primo al mondo in Weekend League, e non ha assolutamente deluso le aspettative riuscendo a raggiungere la semifinale su PS4 e ottenendo così la qualificazione automatica alla prossima FUT Champions Cup.

FUT Champions Cup

-Questa è stata la tua prima FUT Champions Cup su FIFA 20 e hai subito ottenuto una top 4. Sei soddisfatto del risultato ottenuto o ti aspettavi di poter fare di meglio?

«Prima di iniziare il torneo il mio obiettivo era proprio quello di fare top 4 e ci sono riuscito e sono contento, una volta arrivato lì però e aver visto che potevo giocarmela con il mio avversario e con tutti perdere così è stato un duro colpo. Ho avuto tante opportunità per segnare e per vincere la semifinale ma non l’ho fatto e alla fine ho perso ai rigori ed è sempre brutto».

-Quale è stato l’avversario che ti ha messo maggiormente in difficoltà?

«Forse la partita più complicata è stata quella con Er_Caccia98»

-Cosa ti è mancato nella sfida decisiva persa con il tedesco Lukas? Troppa fretta nel calciare i rigori potrebbe essere stata fatale?

«In realtà non penso che sia stata una questione di velocità nel calciarli o meno, i rigori sono molto random. L’obiettivo era quello di non calciare fuori i rigori e ci sono riuscito prendendo sempre la porta. In questi casi poi però ci va anche molta fortuna. L’errore principale è stato sicuramente quello al 70′ della seconda partita con Eusebio, in cui non avrei dovuto tirare di potenza ma a giro o sull’altro palo».

-Come è stato affrontare un tuo collega italiano (Er_Caccia98) nella sfida decisiva per il passaggio del turno?

«È stata sicuramente una partita difficile, in primis perchè era una partita decisiva e poi anche perchè giocavo contro un altro ragazzo italiano. Ci conosciamo molto bene e abbiamo giocato moltissime partite contro. Anche per questo motivo ho avuto diversi problemi. Spiace perchè potevamo passare entrambi il turno ma quella sfida ha tagliato le gambe ad uno dei due. È brutto quando due italiani che si sono qualificati si sfidano e uno dei due deve abbandonare il torneo».

-Quali sono ora gli obiettivi per il finale di stagione in chiave competitiva?

«L’obiettivo è quello di fare bene a Bucarest, di cercare di qualificarmi alla Champions League, cercare di diventare il giocatore della nazionale e arrivare a giocarmi il play off nella migliore condizione di classifica per poter ambire al Mondiale. Cercherò di fare bene in tutti i prossimi eventi per arrivare alla meglio al Mondiale, voglio esserci dopo due anni di assenza, ma so che è molto complicato, anche se al momento sono 16° al mondo. Speriamo in bene!».

Er_Caccia98

Raffaele era anch’esso alla sua prima FUT Champions Cup per quanto riguarda FIFA 20, ma purtroppo non è riuscito a passare il turno venendo eliminato proprio da Prinsipe nell’ultima sfida del girone di qualificazione.

FUT Champions Cup

-Questo è stato il tuo primo evento su FIFA 20. Quali erano le tue aspettative prima dell’evento e come valuti i risultati ottenuti?

«Le aspettative erano quelle di migliorare quanto fatto l’anno scorso all’evento di Bucarest e quindi di passare il girone. Sotto questo punto di vista non sono state soddisfatte le aspettive. Nonostante ciò secondo me ho fatto meglio dell’anno scorso perche ho affrontato degli avversari molto forti e che hanno ottenuto ottimi risultati durante questa stagione».

-Hai avuto la sfortuna di trovare Prinsipe nel round decisivo dei gironi, è stato lui l’avversario che ti ha messo in maggiore difficoltà o hai sofferto maggiormente altre partite?

«Con Daniele mi sentivo abbastanza tranquillo e sicuro di me. L’avversario che mi ha messo più in difficoltà è stato “JRA”, il ragazzo spagnolo che ho incontrato nel secondo round, lui giocava con un modulo strano che non mi aspettavo, mi ha colto di sopresa ed è riuscito a battermi in questa “guerra tattica».

-Cosa ti è mancato per passare il turno? È stata una questione puramente di gameplay o anche la parte mentale ha contribuito?

«Secondo me è stata una questione puramente di gameplay, poichè io il giorno prima durante il warm up stavo esprimendo un buon gioco, segnavo molto e difendevo bene. Mi sentivo molto “confident” perchè tutto era molto fluido. Il giorno dell’evento invece il gioco è cambiato, era molto più lento e in attacco non riuscivo più a fare le stesse cose. Ho avuto problemi a finalizzare».

-Quali sono i tuoi obiettivi per il proseguimento della stagione competitiva?

«L’obiettivo è qualificarmi ad un altro evento e ci proverò subito da questa settimana, cercando di qualificarmi alla FUT Champions Cup di Bucarest, dove l’obiettivo sarà quello di superare il girone per poter raggiungere l’obiettivo che mi ero prefissato da inizio anno, ovvero l’accesso al play off».

GodMode

Alessio era invece l’unico ragazzo italiano a giocare su Xbox e anche l’unico tra i presenti ad aver già disputato una FUT Champions Cup durante questa stagione, in particolare la II di Bucarest.

FUT Champions Cup

-Questa era la tua seconda FUT Champions Cup e purtroppo non sei nuovamente riuscito a centrare il passaggio del turno. A cosa pensi sia stato dovuto ciò?

«Credo sia dovuto alla mia poca esperienza nella gestione delle partite, alla pressione e a tantissimi altri fattori».

-Qual è stato l’avversario che ti ha messo maggiormente in difficoltà?

«Sicuramente “DullenMIKE”, anche se avendoci già giocato nell’eClub World Cup sono riuscito a batterlo».

-C’è stato qualche giocatore in particolare che ti ha deluso rispetto a quanto ti aspettavi?

«Ronaldo Nazario è stato il giocatore che mi ha deluso più di tutti, sicuramente ha influito il fatto che non avevo mai avuto modo di averlo e di provarlo prima di questo torneo».

Quali sono i tuoi obiettivi per il finale di stagione in chiave competitive?

«Ora voglio fare bene nelle prossime due qualifiche e assicurarmi una posizione buona per i play off»

 

Si conclude qui questo articolo dedicato alla FUT Champions Cup IV di Parigi.

Vi ricordiamo che FIFA 20 è disponibile per le piattaforme PlayStation 4, Xbox One, PC e Nintendo Switch. Continuate a seguirci sui nostri social per altre notizie e informazioni. Ci trovate su:

           

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento!
Nome